FORTE BELVEDERE aree esterne

riqualificazione aree esterne

Con la cultura si impara a vivere insieme;

si impara soprattutto che non siamo soli

che esistono altri  popoli  e altre tradizioni,

altri modi di vivere che sono altrettanto validi dei nostri.

 

With culture we learn to live together; we learn above all that we are not alone in the world,

that there are other peoples and other traditions, other ways of life that are just as good as ours.
TAHAR BEN JELLOUN

 

 

 

 

Il Forte Belvedere, nome comune della fortezza di Santa Maria in San Giorgio del Belvedere, è stato riconosciuto come immobile di “particolare interesse” con D.M. del 16.12.1966 ai sensi della L. 1089/1939, in quanto notevole esempio di architettura militare e, per la sua villa, di architettura civile”; il complesso monumentale ha una funzione pubblica (servizio collettivo) ed è posto alla sommità del colle di Boboli a diretto contatto con il giardino di Palazzo Pitti ed occupa una superficie complessiva di 18.800 mq, accessibile dalla costa San Giorgio, da via del Forte di San Giorgio e da via di San Leonardo. Dal 2013 è sede di mostre di arte contemporanea internazionale.

  The Fortress of Belvedere, common name of the fortress of Santa Maria in San Giorgio del Belvedere, was recognized as a property of "particular interest" with D.M. 16.12.1966 pursuant to L. 1089/1939, as a remarkable example of military architecture and, for his villa, of civil architecture". The monumental complex has a public function for the community and it is located at the top of the hill of Boboli in direct contact with the garden of Palazzo Pitti. It occupies a total area of 18,800 square meters and it is accessible from Costa San Giorgio, via del Forte di San Giorgio and via di San Leonardo. Since 2013 it is home to exhibitions of international contemporary art.

 

Valore del’intervento:€ 250.000,00 / Value of the intervention: € 250.000,00 

Durata dei lavori: 180 gg / Duration of works: 180 days

 

Tipologia Intervento: è volontà dall’amministrazione proseguire e rafforzare il percorso intrapreso negli ultimi anni, e rendere sempre più il Forte un polo artistico e culturale, un contenitore multidisciplinare della contemporaneità nonché centro di produzione ricerca e sperimentazione.

 Intervention typology: the Florence city administration wants to continue and strengthen the path undertaken in recent years, and to make the Fortress more and more an artistic and cultural center, a multidisciplinary container of contemporaneity as well as a research and experimentation production center.

 

Attrattività: alta

 Attractiveness: high

 

Notizie storico-artistiche: La fortezza fu voluta da Ferdinando I de' Medici e realizzata a partire dal 1590 da Bernardo Buontalenti in collaborazione con don Giovanni de' Medici e Alessandro Pieroni. Per secoli il Forte di Belvedere ha assolto alla sua funzione militare, senza peraltro subire attacchi né esterni né interni. Persa la funzionalità strategica difensiva rimase al demanio militare fino al 1954 quando la proprietà venne trasferita al demanio civile. Nel periodo successivo si aprì un importante e complesso cantiere di restauro curato dalla Soprintendenza ai Monumenti con la direzione di Nello Bemporad che, ispirato dal concetto di terrazza sulla città, riuscì a creare un luogo di incomparabile suggestione con un mirabile affaccio su Firenze e le sue colline. In occasione dell'intervento furono rimosse notevoli masse di terra addossate ai bastioni e abbattute alcune costruzioni reputate non attinenti al progetto originario, nell'intento di restituire alla fabbrica l'originaria stereometria. I lavori, terminati nel 1957, consentirono l'apertura al pubblico del complesso, utilizzato per esposizioni.

 

  Historical and artistic info: The fortress was commissioned by Ferdinando I de' Medici and built from 1590 by Bernardo Buontalenti in collaboration with Don Giovanni de' Medici and Alessandro Pieroni. For centuries the Fortress of Belvedere has fulfilled its military function, without being attacked either externally or internally. After losing its defensive strategic functionality, the fortress remained in the military domain until 1954 when the property was transferred to the civil property. In the following period an important and complex restoration work was started by the Superintendence of Monuments under the direction of Nello Bemporad who, inspired by the concept of a terrace over the city, was able to create a place of incomparable charm with a wonderful view of Florence and its hills. On the occasion of the intervention, considerable masses of land were removed against the ramparts and some buildings, which were deemed not to be relevant to the original project, were demolished, in order to return the original stereometry to the building. The works, completed in 1957, allowed the opening to the public of the complex, used for exhibitions.

 

 

 

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